La guida essenziale per avviare un’attività

Sviluppa la tua strategia di business

Scopri l’importanza di un business plan e come aiuta il tuo business

Sviluppa il tuo business plan

Allora, sei pronto a portare la tua idea di business al livello successivo? Fantastico! Il primo passo è condurre una ricerca di mercato per assicurarti che la tua idea sia valida e che ci sia effettivamente domanda nel mercato.

Scopri l’importanza di un business plan e come aiuta il tuo business

Definisci cosa fa il tuo business

Un elevator pitch, vale a dire una descrizione generale di 30-60 secondi del tuo business, è un ottimo strumento per iniziare a sviluppare la tua strategia aziendale. È un breve e rapido riepilogo della tua risposta a questa domanda: “Cosa fa il tuo business?” Lo puoi usare per fare networking, ma può anche aiutarti a chiarire lo scopo e la missione del tuo business.

Cos’è un business plan e come può aiutarti?

Un business plan è un documento scritto che descrive i tuoi obiettivi aziendali e delinea un piano con le modalità per realizzarli. Spiega gli obiettivi e le strategie del business, e include le vendite, il marketing e le previsioni finanziarie. Un buon business plan può aiutarti a focalizzare la mente e le idee, ed è un’opportunità per radunare tutte le informazioni in un unico posto. Il tuo business plan dovrebbe riassumere:

  • Le esigenze del cliente che stai cercando di
    soddisfare
  • Come il tuo business soddisferà quelle esigenze e
    realizzerà un profitto

Un business plan dovrebbe essere un documento di lavoro che evolve insieme al tuo business. La tua strategia di business dovrebbe coprire tre argomenti importanti che approfondiremo in questa guida:

Modello di business plan

Se non disponi già di un business plan, scarica il nostro modello gratuito e facile da usare dal sito Prestiti Start Up.

Scarica il Modello

Attività​: Elevator Pitch

Crea un elevator pitch di 30-60 secondi. Riassumi la natura del tuo business e spiega brevemente di che si occupa. Assicurati di:

  • Includere il problema che il tuo business risolve, oppure il desiderio o l’esigenza che soddisfa
  • Spiegare esattamente come il tuo business soddisfa questa esigenza
  • Renderlo interessante – questo discorso può fungere da presentazione promozionale per le vendite successive.

Ricerca di mercato: Conosci i tuoi clienti

Dunque, hai già la tua idea di business. Ora è il momento di conoscere il mercato e i tuoi potenziali clienti, vale a dire se in pratica ci sono effettivamente clienti per te e se la tua idea di business è redditizia.

La ricerca di mercato può anche aiutarti a capire cosa desiderano i tuoi clienti e quanto sono disposti a pagare per ottenere il tuo prodotto o servizio.

Conosci il mercato e i tuoi clienti

Metodi di ricerca di mercato per il tuo business:

Invia un questionario

Puoi creare e inviare un questionario per fare un sondaggio tra i tuoi contatti. Puoi anche usare strumenti gratuiti come SurveyMonkey. I social media sono un ottimo modo per incrementare le risposte. Promuovi il tuo sondaggio sui social media. Sapevi che puoi promuovere i post sui canali social in modo relativamente economico?

Partecipa agli eventi di networking

Tieni d’occhio gli eventi (gratuiti e a pagamento) nella tua area. Incontra di  persona imprenditori rilevanti e potenziali clienti. Impara cosa funziona per loro e cosa no.

La maggior parte degli imprenditori sono felici di parlare del loro business e di sostenere altri imprenditori se possono. Non aver paura di fare domande!

Parlane con familiari e amici

Hai bisogno di critiche costruttive e feedback su come potresti migliorare il tuo business.

Organizza un focus group

I focus group presentano il tuo business, il tuo prodotto o il tuo servizio a consumatori pertinenti per ottenere il loro feedback.

Cerca gruppi o eventi pertinenti nella tua area. Stai cercando di lanciare un prodotto per bambini piccoli? Contatta i gruppi di giovani madri e vedi se ti permettono di partecipare a un loro incontro e presentare il tuo business.

Chi sono i tuoi concorrenti?

Studia le aziende che fanno qualcosa di simile a quello che vuoi fare tu. Identifica cosa fanno bene e cosa fanno male e pensa a cosa la tua ditta farà meglio.

Esamina due gruppi di concorrenti:

  • Concorrenti diretti: quelle aziende che fanno esattamente la stessa cosa che fai tu. Intendi aprire una caffetteria? Devi competere con grandi nomi come Starbucks, ma anche altre caffetterie locali.
  • Concorrenti indiretti: solamente perché un altro business è diverso dal tuo non significa che non ti possa insegnare qualcosa di utile.

Cosa considerare quando si fa una ricerca sulla concorrenza

  • Prezzo: il tuo concorrente offre lo stesso prodotto o servizio a un prezzo inferiore? Se il tuo è più caro, puoi giustificare la differenza di prezzo?
  • Qualità: il prodotto o il servizio del tuo concorrente è di alta qualità? Questa qualità è qualcosa che puoi eguagliare o superare?
  • Posizione: i concorrenti non sono solo locali. Con Internet, i tuoi concorrenti possono venire da tutto il mondo, quindi non limitare la tua ricerca alla tua regione.

Analisi SWOT per il tuo business

L’analisi SWOT può aiutarti a identificare i punti di forza e di debolezza della tua idea di business, così come le opportunità e le minacce esterne che potrebbero influire su di essa.

  • Punti di forza (S – strengths) e di debolezza (W –
    weaknesses)

    Punti di forza e di debolezza si riferiscono alle capacità del tuo business.

    Esempio pratico: il punto di forza della tua caffetteria è la qualità del caffè che vende. Una debolezza è l’alto costo di produzione, che rende il tuo caffè costoso per i clienti.

  • Opportunità (O – opportunities) e minacce (T – threats)

    Opportunità e minacce si riferiscono a fattori esterni che potrebbero influire sul tuo business.

    Esempio pratico: un’opportunità potrebbe essere una nuova stazione di autobus vicino alla tua caffetteria e un aumento del numero dei passanti. Una minaccia potrebbe essere un aumento del costo dei chicchi di caffè.

La posizione non sempre esclude i concorrenti – soprattutto se gestisci un business online.

Attività: SWOT Analysis

Completa l’analisi SWOT per il tuo business:

  • Cosa rende il tuo business migliore di quello dei tuoi concorrenti?
  • Quali punti di forza puoi utilizzare per sfruttare le opportunità esterne?
  • Come puoi ridurre il numero dei punti deboli del tuo business?

La struttura della tua ditta

Quando avvii il tuo business dovrai decidere sotto quale struttura opererai.

Impresa individuale o società a responsabilità limitata

Ci sono due opzioni principali per il tuo nuovo business:

  • Puoi registrarti come impresa individuale
  • Puoi registrarti come società a responsabilità limitata

Oppure puoi registrare il tuo business come una partnership

Se ci sono due o più persone che formano una società, registrarsi come partnership è un modo semplice per condividere la responsabilità. Potete registrarvi come società a responsabilità limitata o registrare ogni “fondatore” come impresa individuale all’interno della società.

Impresa individuale

Gestisci il business come individuo e sei responsabile del business

Non hai bisogno di registrare la tua attività presso la Companies House (registro delle imprese)

Non c’è alcuna distinzione tra le finanze aziendali e le tue finanze personali

Puoi assumere personale

Devi presentare una dichiarazione dei redditi con autoliquidazione all’HMRC (Agenzia delle Entrate britannica) per ogni anno finanziario

Devi pagare l’imposta sul reddito sui profitti realizzati dalla tua ditta

Devi pagare la National Insurance (contributi previdenziali)

Sei personalmente responsabile per le perdite subite dal tuo business

Non devi presentare il bilancio annuale alla Companies House

Società a responsabilità limitata

Il business è un’entità legale separata, di cui tu sei un direttore

Devi registrare la tua attività presso la Companies House (registro delle imprese)

Le finanze aziendali sono separate dalle tue finanze personali

Puoi assumere personale. Come direttore, sei un dipendente della società

Devi presentare una dichiarazione dei redditi con autoliquidazione all’HMRC (Agenzia delle Entrate britannica) per ogni anno finanziario

Devi pagare l’imposta sul reddito della società

La società deve pagare la National Insurance (contributi previdenziali) e l’imposta sul reddito

Il business è responsabile per le perdite che subisce

Devi presentare il bilancio annuale alla Companies House

Imposte e oneri aziendali

È importante scegliere la struttura legale della tua ditta perché avrà un impatto sull’ammontare delle tasse da pagare, sulla documentazione da presentare e sulle responsabilità.

È importante che dedichi tempo a ricercare le opzioni disponibili prima di registrarti.

Ti ricordiamo che la struttura legale della tua ditta può cambiare. Quindi, se ti registri come impresa individuale ma in seguito decidi che una struttura societaria a responsabilità limitata è più adatta, puoi cambiare.

Le imposte e gli oneri che la tua ditta pagherà dipendono dalla struttura che scegli.

Qui di seguito delineiamo le imposte societarie più comuni e a quali strutture aziendali si riferiscono. Studia questo elenco e usalo per decidere quale struttura è meglio per la tua ditta. Ricorda: dovrai includere queste imposte e oneri nella tua previsione del flusso di cassa.

Imposte e oneri aziendali comuni da considerare

Corporation tax (imposta sul reddito delle società)

Se registri il tuo business come una società a responsabilità limitata, dovrai pagare la Corporation tax, l’imposta sul reddito delle società. Una volta che ti sei registrato con la Companies House, dovrai registrarti per la Corporation tax presso l’HMRC (Agenzia delle Entrate).

Pay as you earn (PAYE) (ritenuta alla fonte)

Impieghi del personale? Se è così, il PAYE (ritenuta alla fonte) è un sistema che ti permette di prendere in considerazione l’imposta sul reddito e i contributi previdenziali prima di pagare gli stipendi. Ai dipendenti viene assegnato un codice fiscale che determina quanto viene dedotto dal loro stipendio per imposte e contributi.

Imposta sul capital gain (plusvalenze)

I tuoi profitti aziendali sono tassabili. Se compri un tavolo per £100 e lo vendi per £150, sarai tassato sul profitto di £50 realizzato dalla vendita, non sulle £150 che hai ricevuto.

Business rates (imposte locali sull’attività economica)

Se hai intenzione di gestire il tuo business da locali fisici non domestici, come un negozio o un ufficio, dovrai pagare imposte locali (business rates) alla tua amministrazione comunale. Queste variano in base a dove si trova la tua attività, quindi assicurati di controllare quali tasse comunali si applicano prima di firmare un contratto per i locali.

Income tax (imposta sul reddito)

Tutti coloro che hanno un lavoro retribuito nel Regno Unito devono pagare l’imposta sul reddito (income tax) se il reddito supera un certo importo. Il reddito al di sotto della soglia stabilita dall’HMRC non è tassato, tuttavia ci sono altre aliquote fiscali che sono determinate dal reddito. Queste sono stabilite dal governo del Regno Unito e possono cambiare.

Vedi le più recenti aliquote dell’imposta sul reddito (income tax rates) del Regno Unito

National Insurance (contributi previdenziali)

Ci sono diverse aliquote per i contributi previdenziali (National Insurance) se sei un lavoratore autonomo e sono determinate dai tuoi profitti.

Vedi le più recenti aliquote dei contributi previdenziali (National Insurance) del Regno Unito

VAT (IVA) - "fatturato imponibile IVA"

Se il “fatturato imponibile IVA” (VAT taxable turnover) della tua attività supera un certo importo in un periodo di 12 mesi, dovrai registrarti per l’IVA (VAT). Puoi farlo attraverso l’HMRC.

Vedi le più recenti aliquote IVA (VAT) del Regno Unito

Data della self assessment tax (imposta di autoliquidazione)

L’anno fiscale va dal 6 aprile al 5 aprile dell’anno successivo.

Se sei un lavoratore autonomo e operi come impresa individuale o sei direttore di una società a responsabilità limitata, dovrai compilare una dichiarazione dei redditi di autoliquidazione entro una certa data. Inserisci la data nella tua agenda e ricordati di controllare le scadenze per la registrazione.

La Companies House (registro delle imprese) dispone di un servizio di promemoria via e-mail che puoi usare per assicurarti di non dimenticare una scadenza per la presentazione.

Business insurance (assicurazione aziendale)

Quando avvii la tua attività, è importante che tu comprenda i rischi che potresti affrontare. 

Employers’ liability (responsabilità dei datori di lavoro)

Questa assicurazione può aiutare a proteggerti se un dipendente si ammala o ha un infortunio a causa del lavoro che svolge per la tua ditta. Anche se hai un solo dipendente, questa assicurazione è un requisito di legge.

Public liability (responsabilità civile)

Ti protegge se una persona ha un infortunio (o se la sua proprietà subisce una perdita o un danno) come risultato della tua attività e vuole essere risarcita per tale infortunio (o perdita). Se i clienti possono assumere i tuoi servizi, potrebbero chiedere di vedere la tua polizza di assicurazione di responsabilità civile.

Product liability (responsabilità da prodotto)

Ti protegge se qualcuno ha un infortunio a causa di un prodotto della tua ditta.

Professional indemnity (indennità professionale)

Se la tua ditta opera da locali fisici non domestici (un ufficio, per esempio), dovrai pagare imposte locali (business rates) alla tua amministrazione comunale. Queste variano a seconda della posizione dei tuoi locali.

Commercial property (proprietà commerciale)

Se la tua ditta opera in locali fisici, questa assicurazione ti protegge dai costi per la riparazione della proprietà e la sostituzione di qualsiasi materiale perso o danneggiato, nel caso in cui si verifichi un incidente.

Key man (risorse chiave)

Se sei un lavoratore autonomo, sei l’unico responsabile della tua attività. Questa è una forma di assicurazione sulla vita che avrebbe lo scopo di compensare il business dalle perdite che si verificherebbero per la morte o la malattia prolungata di un dipendente importante.

Il calcolo delle finanze per la tua attività

I problemi con il flusso di cassa della tua ditta possono essere letali per le start up. Ecco perché è vitale sapere quanto denaro hai in entrata e in uscita dalla tua attività e quanto hai bisogno di fatturare per far sì che la tua attività abbia un profitto.

Cos’è una previsione delle vendite?

Una previsione delle vendite è una stima di quante unità del tuo prodotto o servizio venderai ogni giorno, settimana o mese. Dopo aver calcolato tutti i costi di produzione e commercializzazione del tuo prodotto o servizio, dovresti essere consapevole di quanto hai bisogno di vendere per ottenere un buon profitto.

I tuoi accessi al mercato

Considera i canali attraverso i quali hai intenzione di vendere e come le vendite differiranno per ciascuno di essi – operi online, in un negozio o in un mercato?

Diversificazione di prodotto

Se hai più di un prodotto, come varieranno le vendite per ciascuno di questi? Pensa a fattori come il prezzo, il canale di vendita, la disponibilità e il desiderio o l’esigenza del cliente.

Benchmarking

Fai un benchmarking rispetto alle vendite precedenti. Hai condotto una vendita di prova? Che si tratti di un mercatino dell’usato, una bancarella al mercato o uno spazio pop-up, è un ottimo punto di partenza per prevedere le vendite future. Metterà anche in evidenza eventuali difetti nella tua strategia commerciale da modificare, per esempio un prezzo troppo alto.

Cos’è una previsione del flusso di cassa e come può aiutarti?

Una previsione del flusso di cassa è vitale per aiutarti a gestire il tuo business e i suoi costi. Usando le informazioni a tua disposizione, ti permette di prevedere quanto denaro hai in entrata e in uscita dal tuo business in qualsiasi momento.

Regole d’oro per la previsione del flusso di cassa:

  • Sii realistico.
  • Ricorda le definizioni di “reddito” (denaro ricevuto dal lavoro e/o dagli investimenti) e “costo” (quantità di denaro necessaria per produrre il tuo prodotto/ servizio).
  • Pianifica scenari multipli, anche per circostanze negative.
  • Tieni conto dei costi fissi (costi costanti come l’affitto e gli stipendi) e dei costi variabili (costi che dipendono da quanto produci, come i materiali).
  • Pianifica la stagionalità e ricorda di tenere conto dei periodi dell’anno in cui ci si aspetta un’attività intensa e di quelli tranquilli.

Il finanziamento della tua idea di business

Denaro in entrata: ricavo

Completando una previsione di flusso di cassa, avrai calcolato la quantità di denaro di cui hai bisogno per sviluppare la tua idea di business trasformandola in realtà.

Sii realistico

È improbabile che le tue vendite siano le stesse ogni mese e l’attività avrà periodi intensi e periodi di calma.

Pagamenti regolari

Se il tuo business effettua pagamenti regolari, che siano mensili, trimestrali o annuali, fai attenzione quando scegli il mese e l’importo di conseguenza, ad esempio i pagamenti dell’assicurazione possono essere erogati mensilmente, trimestralmente o annualmente.

VAT (IVA)

Se ti registri per VAT (vale a dire, il tuo giro d’affari supera l’importo minimo indicato dall’HMRC) non dimenticare di includerla nei tuoi pagamenti trimestrali. Il fatturato è la quantità di denaro che il business realizza in un certo periodo, tipicamente un anno finanziario.

Il flusso di cassa netto del tuo business

= entrate totali + uscite totali

Cos’è un budget personale di sopravvivenza e come può aiutarti?

Cos’è un budget personale di sopravvivenza e come può aiutarti?

A Un budget personale di sopravvivenza è un elenco delle tue finanze personali. Ti mostrerà l’importo che dovrai ricavare dal business per vivere.

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Siamo imprenditori da sempre e abbiamo sempre saputo che la nostra strada era quella di lavorare per noi stessi. Costruire carriere di successo è sempre stato un rischio, ma il supporto che abbiamo ricevuto dalla Start Up Loans Company ci ha aiutato a realizzarle. Ryan Palmer e David Pickard Co-fondatori, London Sock Company

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